Carrelli1928 wrote:Mettiamola così: è veramente necessario che l'automobile circoli in città?
D'accordo, vi sono persone che hanno l'esigenza di spostarsi autonomamente, ma quasi nessuno avrebbe problemi a servirsi del TPL almeno all'interno del centro abitato - ne conseguirebbero riduzione di inquinamento, rumore, stress e tempo di viaggio dei mezzi di soccorso.
Forse a Brescello non c'è tutta questa necessità.
In una città vera devi calcolare una certa quantità di persone che non possono rinunciare all'auto: elettricisti, idraulici, imbianchini, muratori, carpentieri, fuochisti, spazzacamini, fattorini, giardinieri; architetti, ingegneri e geometri che sovrintendono più cantieri, rappresentanti.
Turnisti di vari settori: sanità, trasporti, editoria, alberghiero, ristorazione, grande distribuzione. Non dimenticare che il barista o il cameriere che ti ha servito mojitos prima che tu rientrassi a casa con il bus notturno, prima di andare a sua volta a casa deve sistemare tutto, se gli va bene esce un'ora dopo la chiusura e forse non ha voglia di prendere un bus che passa ogni mezz'ora e aspettare la "coincidenza" che una volta su tre lo lascia a piedi ad attendere un'altra mezz'ora.
Poi c'è una quota di soggetti che svolge lavori con orari fuori dalle rush hours, quando lo spostamento in auto è di un quarto d'ora mentre in bus sono 45'. Non prenderà mai il tram, dilatando di un'ora la propria giornata lavorativa.