Primi conti per il budget 2007. L' azienda: siamo preoccupati, adesso va ottimizzata la gestione
Sorpresa nei conti Atm «In rosso per 19 milioni»
«Abbiamo ereditato un bilancio di previsione pesante». Nuovo sciopero il 1° giugno. Per dieci anni ha gestito l' Azienda trasporti milanesi: in nove di questi l' Atm ha registrato un bilancio in attivo
Rischio bilancio in rosso per l' Atm nel 2007. Sarebbe il primo dopo nove anni consecutivi in attivo. Secondo il budget predisposto per l' anno in corso, senza misure correttive l' azienda chiuderebbe con 19 milioni di euro di passivo. Nessun commento dal quartier generale di Foro Bonaparte. Anche se i vertici dell' azienda non nascondono una certa preoccupazione: «Tutto diventa più difficile, sarà indispensabile ottimizzare la gestione per contare sulle risorse da destinare al miglioramento del servizio».
RESPONSABILITA' - Dopo dieci anni si è chiusa in Atm la presidenza di Bruno Soresina. Al suo posto si è seduto, il 26 aprile scorso, Elio Catania. L' ex manager Ibm ed Fs ora eredita la virata del bilancio verso il rosso. La precedente gestione aveva definito il budget per il 2007 già alla fine dello scorso anno. «Da mesi si stava ragionando sulle misure da adottare per mettere i conti al riparo da un passivo», si dice ora in Atm.
COSTI IN CRESCITA - Il 2006 si è chiuso con un utile di 3,25 milioni di euro. Nell' ultimo esercizio si è registrato però un consistente aumento dei costi: più 13 per cento per i materiali, più 12 per cento per i carburanti. I ricavi che derivano dalla gestione del trasporto (biglietti, abbonamenti, etc.) sono rimasti invece stabili e comunque inferiori all' aumento del servizio offerto. Inoltre, in termini reali, negli ultimi 12 anni i contributi regionali hanno perso il 49,6 per cento del potere d' acquisto.
ANCORA SCIOPERO - La quadratura del bilancio non è l' unica patata bollente che il neopresidente, Elio Catania, si trova a gestire. Proprio ieri Cgil, Cisl e Uil hanno comunicato alla commissione di garanzia l' ennesimo sciopero: bus, tram e metrò resteranno fermi il primo giugno, dalle 8.45 alle 15. Salvo colpi di scena. Il tavolo di confronto con l' azienda, infatti, resta aperto. Con l' ambizione di trovare al più presto la quadratura del cerchio. A contrapporre azienda e sindacato è il destino di 250 tranvieri che attualmente lavorano in due lotti del territorio della provincia di Milano (Nord e Sud Est) in cui Atm ha perso le gare per la gestione del servizio. Il destino dei tranvieri sarebbe di passare alle dipendenze dei concorrenti di Atm a cui è stato assegnato il servizio. Il problema è che il trattamento normativo e retributivo in Atm è migliore. Di conseguenza il sindacato chiede che i 250 possano restare nell' ex municipalizzata milanese. «Tanto più che Atm quest' anno ha in previsione circa 600 assunzioni», sottolinea il sindacato interno all' impresa. Non resta che attendere l' esito degli incontri sindacato-azienda previsti per i prossimi giorni. L' ex manager Ibm ed Fs dal 26 aprile concentra su di sé le cariche di presidente e amministratore delegato dell' azienda
Querze' Rita
karenwalker832000 wrote:P.s. Non so se è OT...qui si parla di bilancio...però non è specificato nel titolo
Avete sentito che due dipendenti ATM han pestato quello dell'Arcigay? C'è proprio un enorme frustrazione in giro eh? Abbiamo una mentalità cosi retrograda da farci vergognare di essere italiani..che schifo..da noi il vivi e lascia vivere non esiste..
teo wrote:Da un articolo del corriere di oggi pare che nel primo budget periodico l'atm si troverebbe in passivo di 19 miliono di euro. Adesso vediamo un pò cosa combinerà quel mago di Catania!
No dai, non credo nel falso...1750 wrote: I bilanci passati erano veramente in attivo? Anche la Parmalat aveva bilanci regolari e più che certificati.
Bene, il capro espiatorio l'han trovato.1750 wrote: Cosa ci vogliono dire sotto alle righe?
Che non potranno migliorare il servizio, colpa del bilancio.
Esatto...1750 wrote: Che non potranno tenere i 250 conducenti dell'interurbana? Costano troppo, meglio assumerne nuovi a 900 euro / mese, è più vantaggioso.
Peccato non si consideri mai la perdita di know-how e la capacità di poter intervenire rapidamente, sempre e poter sperimentare soluzioni innovative1750 wrote: Che la manutenzione interna costa troppo e diventa obbligatorio esternalizzare, i risultati delle esternalizzazioni sono però tristemente noti a tutti.
Mmmh... Prima o poi.1750 wrote: Che si deve aumentare il prezzo del biglietto?
Non lo credo nemmeno io1750 wrote: Che è ora di dare un taglio alle innumerevoli consulenze esterne (non credo ... )
Ma figurati! Una mano lava l'altra, ed il giovane porge il c**o1750 wrote: Oppure è un avviso di scadenza / sfratto alla classe dirigente storica attuale per fare spazio ai giovani (laureati neoassunti)?
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