Dipendenza dalla tecnologia

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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby EuroCity » Thu 30 May 2013; 16:11

Ma la stazione MM - con migliaia di potenziali "aspiranti fotocopiatori" frequentantila - magari era già sul tuo percorso, no?

Insomma, mettere servizi utili in nodi dove passa comunque sempre molta gente potenzialmente interessata al servizio.

Beh, oggi stranamente sopravvivono le macchine delle fototessere, anche se te le puoi facilmente fare a casa col computer o cellulare...
Last edited by EuroCity on Thu 30 May 2013; 16:13, edited 2 times in total.
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby fra74 » Thu 30 May 2013; 16:12

Insomma non mi pare che le cartolerie o le copisterie siano poi luoghi cosi fuori dal mondo ;)
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby Trullo » Thu 30 May 2013; 16:15

Per esempio l'edicola più vicina (con fotocopiatrice e fax) è a 20 metri da casa, la stazione più vicina a circa 400 :mrgreen:
Pensavo che la differenza fosse pubblico (quindi gratuito, o meglio prepagato tramite tasse a tariffa "flat") vs privato (quindi pagato in base all'uso)
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby EuroCity » Thu 30 May 2013; 16:18

Ragazzi, come al solito è un discorso di principio: poi, personalmente, come altri, faccio tutto a casa, con LaserJet, Officejet, computer e cellulare.

Ma tutto questo non dovrebbe escludere infrastrutture pubbliche condivise, no?

Poi, le copisterie mica ci sono dappertutto, in una città...

... Ah, giusto, avevo dimenticato le edicole: però, siccome siamo appassionati di ferrovie e metropolitane, non dovremmo disdegnare com'era una volta, dove anche le stazioni offrivano servizi direttamente di pubblica utilità (a parte i negozi)... :wink: :P

Poi, se fossero anche gratis o "tassati"... ma questo è un altro discorso...

Terra terra, volevo solo far notare come la dimensione "pubblica" della tecnologia informatica sia un po' latitante, oggi.
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby EuroCity » Thu 30 May 2013; 18:17

Comunque, la fibra VDSL di Telecom sta andando davvero troppo a rilento, come si può dedurre anche da questo link di avanzamento dei lavori:

http://www.wholesale.telecomitalia.com/ ... sList=true

(fonte).

Speriamo almeno che non siano aggiornati, quei dati, e che siano invece più avanti (anche come copertura in città non citate lì) - sperem, speruma...
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby max90 » Thu 30 May 2013; 23:30

Le fotocopiatrici in MM? :shock:
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby EuroCity » Fri 31 May 2013; 10:03

Negli anni '70-'80, ovviamente: almeno, una mia amica mi ha detto che c'erano anche nelle stazioni MM (ed anche a me sembra di ricordarlo); personalmente, le ho notate più nelle stazioni ferroviarie (per esempio, a Pavia c'era una fotocopiatrice pubblica nell'atrio della stazione).
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby fra74 » Fri 31 May 2013; 12:38

Qualcuna c'era ma non erano certo così diffuse. Lasciamo poi stare la qualità delle fotocopie, spesso pessima...
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby S-Bahn » Fri 31 May 2013; 12:59

OT
Ma qualcuno si ricorda le fotocopie con carta chimica, o come diavolo si chiamava?
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby Federico_2 » Fri 31 May 2013; 13:03

Quelli non erano i fax?
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby S-Bahn » Fri 31 May 2013; 13:10

No, anche le fotocpiatrici andavano con una carta pretrattata. Poi le hanno prodotte per funzionare con carta chinmica.
I fax a cui ti riferisci erano probabilmente stampanti terniche, come le stampantine Texas degli scontrini, ma su questo potrei sbagliarmi.
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby EuroCity » Fri 31 May 2013; 18:00

A proposito, ma forse erano anche dei fax, le fotocopiatrici pubbliche (ma sempre a pagamento) nelle stazioni? Mah - ricordi troppo lontani...
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby Trullo » Thu 27 June 2013; 10:17

http://www.corriere.it/cronache/13_giug ... 6abd.shtml
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby JA+ » Thu 27 June 2013; 12:05

Allora ha dato un'occhiata alla lista dei suoi contatti sul social network. Malgrado fossero più di seicento, stava trascorrendo l'ultimo giorno dell'anno da sola in una casa del Maine con il computer acceso

Il mondo virtuale non si traduce automaticamente nel mondo reale. E' meglio prendere con le pinze i social network.
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Re: Dipendenza dalla tecnologia

Postby Trullo » Thu 27 June 2013; 12:08

Che poi quello che ha fatto la ragazza non è tanto diverso dalle nostre pizzate o gite del forum
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