Ok ing Un ricorso del genere ha probabilità di successo con un ricorso alla UE, quindi nessun effetto pratico per i ricorrenti ma solo una eventuale sanzione allo stato.
Nel ordinamento italiano, se effettivamente di Legge si tratta, l'unico possibile ricorso sarebbe alla Consulta, perchè dubito che il TAR del Lazio possa opinare una Legge dello Stato. Quindi anche qui per i riccorrenti, effetti pratici: zero. Anche l'Antitrust penso abbia poche carte.
Oltre a quanto presume S-Bahn su cui concordo, potrebbe anche esseci il fatto che il contributo dei 480M€ sia formulato in maniera inattaccabile con motivazioni di tipo temporale: ovvero lo Stato era in arretrato di qualche contribuzione al TPL.
In sostanza: i privati farebbero ricorso senza effetti pratici che portino a loro vantaggi, difficile. L'antitrust non interviene in un situazione dove non esiste concorrenza e dove l'azione non è giustificata da una azione dell'azienda, ma dal
legislatore, non credo che questo rientri nelle sue prerogative. E se intervenisse l'UE, l'Italia pagherebbe una multa cosa che i 480M€ hanno già scontato.
Qualcuno può confermare/smentire le mie presunzioni