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Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Sun 17 February 2013; 23:41
by sandro.raso
E ci manca il Vaticano III, così in luogo di 50 anni di guai ne avremmo 500!!!

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 0:03
by skeggia65
S-Bahn wrote:
skeggia65 wrote:Così? :lol:
Non fa ridere

Beh, riconosco che come "umorista" a volte vengo battuto:

EuroCity wrote:Anzi, sarebbe bello avere un Papa donna...
:mrgreen:

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 1:56
by EuroCity
Ah, fosse per me, la Chiesa potrebbe anche chiudere; comunque, se vuole sopravvivere, si deve modernizzare, riprendendo il discorso iniziato ai tempi del Papa buono.

L'ideale sarebbe forse un Papa com il Kiril del famoso film L'uomo venuto dal Kremlino, che decise di donare tutti i beni della Chiesa ai poveri.

Poi, si potrebbe anche tranquillamente abolire il papato, così come si sono abolite le monarchie assolute, a suo tempo.

Ma se regredisce e si irrigidisce la società, regredisce e si irrigidisce anche la Chiesa, purtroppo...

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 3:34
by GLM
mah, la Chiesa non è mica un prodotto commerciale,o un'organizzazione politica, che deve inseguire il mercato o l'elettorato per attirare clienti o voti... in teoria dovrebbe essere in linea con l'interpretazione di una serie di scritti, e agire di conseguenza.

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 9:44
by EuroCity
Seguire il Vangelo sembra purtroppo che sia l'ultima preoccupazione dell'apparato di potere piramidale oggi chiamato Chiesa...

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 9:50
by S-Bahn
A dire il vero di solito quando si le si chiede di "modernizzarsi" e di "stare al passo con i tempi" le si rimprovera proprio di non seguire abbastanza le mode del mondo.

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:09
by EuroCity
Basterebbe che seguisse l'esempio della chiesa protestante, dove non c'è obbligo di celibato e c'è anche il sacerdozio femminile; poi, la struttura piramidale del potere si ridimensionerebbe da sé, una volta acquisita una maggiore democrazia interna: insomma, un po' come si è evoluta anche la società, con diritti sempre più allargati e condivisi (almeno idealmente).

Invece, è ancora essenzialmente una monarchia assoluta - mah...

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:13
by brianzolo
non è il mio argomento preferito :roll:


ma per modernizzarsi la chiesa cattolica deve per forza diventare qualcosa di completamente diverso ?
il modello "democratico" la farebbe diventare come la religione islamica, senza gerarchie effettive

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:30
by S-Bahn
Non sarà il tuo argomento preferito ma vedi le cose più chiaramente di tanti altri. Sarà perché appartieni ad una generazione che ha fatto in tempo a vedere un mondo meno scristianizzato?

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:44
by EuroCity
Gli islamici (e gli ebrei) hanno ben altri problemi; mi riferivo invece ai cristiani protestanti, da cui i cattolici potrebbero imparare diverse cose.

Non capisco, poi, tutto 'sto fascino verso le gerarchie, che invece sono deleterie per un assetto democratico sano e partecipativo (come dovrebbe essere anche in una comunità di fede, oltre che ovviamente nella società civile).

Comunque, per fortuna che la secolarizzazione ancora continua, costringendo così anche la Chiesa a cambiare...

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:48
by brianzolo
come una religione possa essere democratica e partecipativa partendo dal concetto base che un essere superiore determina tutto e che tutto esiste solo per sua volontà, è per me un mistero :wink:
e qui mi fermo, non è il mio campo 8--)

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 10:50
by EuroCity
Per quella cristiana, vedi il Vangelo, che predica comportamenti in gran parte "democratici", almeno in senso lato.

Comunque, sono agnostico e quindi mi fermo a queste considerazioni; poi, chi vuol esser lieto sia, come si dice...

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 11:05
by jumbo
Bell'articolo di Messori
http://www.corriere.it/cronache/13_febbraio_17/messori-ipotesi-sul-papa-nuova-chiesa_0ecb5ee2-78c4-11e2-a28b-a2fa92ae99be.shtml
che tra l'altro, visto che se ne scrive qui sopra, fa notare questo
Il suo popolo e i suoi pastori - cardinali e vescovi - appartengono a tutte le stirpi e a tutte le culture, come non avviene in nessuna parte, altrove. Ultimo Stato teocratico, ultima Monarchia assoluta, è al contempo il luogo più democratico: ogni seminarista, per povero e oscuro che sia, sa che avrà nella sua bisaccia di sacerdote un possibile pastorale da Papa o almeno da cardinale o vescovo. Il più oscuro dei battezzati ha - all'interno delle sue mura spirituali - i diritti e i doveri del più potente o ricco della Terra intera. Anzi, nell'ottica che qui solo vale, è la sua la posizione privilegiata. L'ultima tra gli ultimi, quella Bernadette ignorante, malata, miserabile di cui stavo scrivendo quel mattino, avrà la gloria degli altari, ritratti venerati nel mondo intero, una statua in marmo nella navata stessa di San Pietro, pellegrinaggi ininterrotti alla sua tomba di Nevers.

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 11:10
by Trullo
L'uguaglianza davanti a Dio è una caratteristica anche dell'Islam e del cristianesimo non cattolico

Rispetto alle considerazioni di Brianzolo l'"essere superiore che determina tutto", quando si è (secondo i cristiani) incarnato e fatto uomo ha parlato di solidarietà, amore, uguaglianza, rispetto per i più deboli

Re: Il nuovo Papa

PostPosted: Mon 18 February 2013; 11:11
by S-Bahn
L'articolo di Messori è il lavoro di una persona che la Chiesa la conosce davvero. Si chiude in un modo un po' stringato anche se la sostanza c'è tutta: il compito della Chiesa è quello di conservare e trasmettere la Fede. Il resto è accessorio.