Il complottismo più becero sfida il senso comune. La rivoluzione comunista in Russia fomentata dalla finanza ebraica di Londra e New York, cioè dalla quintessenza del capitalismo
Una volta queste cose qua restavano nelle quattro mura di un bar, di solito dopo il terzo Negroni, e chi le diceva era lo scemo del villaggio. Oggi diventa un'opinione con pari dignità di quella dello storico che cerca di contestualizzare e capire le cause dei fenomeni (anzi, quest'ulyimo è un "professorone" ovviamente pagato dalle lobby (ebraiche, in questo caso!)