Oggi, ho letto un comunicato che hanno ricevuto tutti i Ciarlaschi (gli abitanti di Lacchiarella ) per posta
L'annuncio in pompa magna di una navetta Villamaggiore S13-Lacchiarella-Moirago attiva dal 5/02
Non mi sembrava vero
Infatti poi ho letto la pagina successiva e sono inorridito
Il "servizio" si compone di 3 coppie Moirago-Villamaggiore e VV e di 1 corsa Villamaggiore-Moirago (quindi c'è pure un invio )
Gli orari sono imbarazzanti. Non una simmetria per sbaglio. Ricordo vagamente gli orari, potrei sbagliarmi, avrei dovuto fotografarli
ARRIVI A VILLAMAGGIORE: 7:06, 8:20, 17:42
PARTENZE DA VILLAMAGGIORE: 8:13, 14:20, 17:55, 18:36
S13 verso Bovisa a 23/53, verso Pavia a 08/38
Tutte le corse della navetta sono FER6
Si legge, in oltre, che il mezzo avrà portata massima di 15 passeggeri (ma penso che non ci sarà assolutamente un problema di sovraffollamento)
Il servizio è comunale, quindi non è ne integrato nel SITAM, ne tanto meno nella TUR (ma che ve lo dico a fare?), e venivano menzionati esclusivamente i prezzi di abbonamenti mensili (20€) e annuali (non ricordo quanto costassero) ,mi viene l'orrido dubbio che non sia possibile acquistare un biglietto di corsa singola
Tutto questo era accompagnato da scritte che riguardavano un forte impegno economico da parte del comune, accompagnato da grandi ideali sul bisogno di trasporto pubblico della cittadinanza
C'era anche scritto, che, non essendoci mai stato un tale servizio, non hanno potuto analizzare correttamente l'utenza. Qui la domanda sorge spontanea: Ok che il servizio non è mai esistito, ma come si fa ad organizzare un servizio palesemente inappetibile, e senza nemmeno indagare sull'utenza che potrebbe fruirne?!
Mi sono permesso di inviare una mail al comune di Lacchiarella, copiando e incollando l'indirizzo dal sito del comune. Tre volte l'ho fatto, due volte con un copia-incolla che poteva essere venuto male, e una volta copiando a mano l'indirizzo e digitandolo sulla tastiera. Tutte e tre le volte la mail è tornata inidietro perchè l'indirizzo risultava inesistente
Così, ho preso in mano Facebook dopo mesi e ho inviato un messaggio alla pagina del Comune di Lacchiarella (piccolo OT: Ho abbandonato Facebook per via del fatto che leggere continue cazzate mi aveva veramente stufato. Aprendo la pagina del comune di Lacchiarella, dove ad ottobre si svolge il "palio dell'oca" ,il primo commento alla pagina è: "non ci sono mai stata, ma siccome si svolge il palio dell'oca, fa schifo" .
Mi preme ricordare che il voto di 'sta gente, vale quanto il vostro.)
Il messaggio che ho inviato ,sottolinea il fatto che esiste già un "servizio" identico, per modalità (ed ottocenteschità), operato da PMT (la quale, per lo meno, è integrata nel SITAM), e che queste 3 coppie di PMT viaggiano inesorabilmente ed ovviamente vuote.
Le coppie operate dal comune di Lacchiarella viaggiano praticamente alla stesse ore di quelle di PMT, unica differenza è che PMT ha anche un'andata Lacchiarella->Villamaggiore alle 14:02 (se non sbaglio) e un ritorno Villamaggiore->Lacchiarella alle 10:05, ma non ha un'andata per Villamaggiore in ora di punta al mattino, anche se dubito che la cosa cambi la sorte del servizio
Mi sono anche permesso di domandare come pensano che un potenziale utente voglia spendere dei soldi per arrivare a Villamaggiore con la navetta, e restare legato a 4 soluzioni al ritorno, alcune per altro molto scomode, dato che gli orari dei bus poco hanno a che fare con quelli dei treni (as usual...), anzichè continuare a fare come in molti fanno, cioè arrivare a Villamaggiore in macchina, parcheggiare, e prendere il treno, tornando quando gli pare, prendendo la macchina ed arrivare a Lacchiarella nel giro di 10' da quando sono scesi dal treno
Mi sono anche permesso di chiedere se siano stati fatti dei tavoli con la regione o la provincia, per chiedere se qualche azienda di TPL potesse erogare questo servizio, senza dover gravare sulle casse di Lacchiarella (perchè di questo si tratterà, dato che non lo userà nessuno, con queste modalità).
Ho anche voluto rimarcare il fatto che i mezzi di AGI, hanno deposito a Lacchiarella, e fanno rifornimento al benzinaio di Villamaggiore, quotidianamente c'è una crocevia di autobus vuoti che vanno da Lacchiarella a Villamaggiore
In oltre, se mai il servizio andasse affidato a qualcuno di indipendente dal comune di Lacchiarella, il punto di interscambio treno+bus dovrebbe essere Pieve, e non Villamaggiore. Al costo di qualche metro di strada in più (vado a spanne, ma forse la distanza Villamaggiore-Lacchiarella e Pieve-Lacchiarella è anche la stessa...) si ha interscambio, oltre che con S13, anche con 220 e 222, l'interscambio è molto più compatto/la strada non impone limite di grandezza dei bus (perchè sul piazzale della stazione di Villamaggiore, più che un bus da 8,9 mt non credo possa starci, per i bus più grandi (es: i Crosway di PMT) bisogna fermare nella strada adiacente, il che implica un interscambio veramente poco compatto e ancor meno intuitivo, oltre che poco accessibile (o si prende una rampa di scale, o si fa un giro lunghissimo, per andare dalla stazione alla strada adiacente, che si trova di fronte alla logistica)
E, oltre tutto, a Villamaggiore si ha la sfiga di avere i treni distanziati di esattamente 15' nelle due direzioni. A Pieve già va meglio, il distanziamento è di 10-20'. Il che implicherebbe, circa, un'attesa di 4' in una direzione e di 14' nell'altra. Decisamente più accettabile di quanto non avverrebbe a Villamaggiore, anche con un' orario anche ben impostato
Insomma, buona l'idea, ma così diventa un costo per il comune, e nient'altro