Ho preparato una lettera per l'assessore alla mobilità Renato Cipolla di San Giuliano Milanese.
Vorrei sapere cosa correggereste o modifichereste. Grazie per il supporto
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Buongiorno, sono Federico Ferrario, un cittadino di San Giuliano Milanese nonchè un un utente del Trasporto Pubblico.
Volevo avere da lei informazioni riguardo il TPL, in particolar modo le ponevo due questioni separate:
ORARIO DI SERVIZIO
San Giuliano si sviluppa soprattutto lungo la dorsale via Emilia, e le linee fondamentali sono due: 121 e la linea 130 (chiamata a volte linea arancio). Entrambe hanno una frequenza di tutto rispetto: la prima ha circa una corsa ogni 8' nei momenti di punta e una corsa ogni 20/30 nei momenti di morbida; la seconda ha una corsa ogni 10/15 nei momenti di punta e una ogni 20' nei momenti di morbida, quindi si possono considerare linee di tutto rispetto. Pertanto anche l'orario di servizio deve essere all'altezza di servire la popolazione, altrimenti il servizio rischia di diventare troppo modesto e presente solo nei momenti di punta, come se i pendolari sono le uniche persone a cui deve essere dedicato il trasporto pubblico. Infatti, la linea 121 ha un orario di servizio adeguato: dalle 6 alle 22.30, oltretutto dalle 5 alle 6 e dalle 22.30 alle 24 la linea z420 sostituisce la linea 121, in modo da avere complessivamente un servizio dalle 5 alle 24. La linea 130, nonostante la frequenza durante tutta la giornata, effettua servizio solo dalle 6.30 alle 19.30, ossia un orario di servizio modesto simile alle linee a bassa frequentazione. In realtà le potenzialità dalle 5 alle 6.30 e dalle 19.30 sino a mezzanotte sono enormi: basta pensare a coloro che lavorano al deposito metropolitano di San Donato (con inizio orario di lavoro alle 6), all'Ospedale di San Donato (che ha il cambio turno alle 6 del mattino, alle 14 e alle 22, in modo che nessun dipendente puo' usufruire della linea), oltre alle potenzialità serali, sia visto il fatto che fino alle 21 la metropolitana è frequentata ancora da pendolari, sia per soddisfare la mobilità di coloro che cenano fuori casa o che si recano presso i centri commerciali di Zivido (che chiudono alle 21/22). Pertanto sarebbe utile avere un servizio la mattina dalle 5.00 (prima partenza da San Donato M3) e quindi alle 5.25 da Zivido, e invece avere la sera oltre le 19.30 almeno una corsa ogni mezz'ora sino a mezzanotte.
INTEGRAZIONE TARIFFARIA
La maggior parte dei comuni hanno un sistema tariffario integrato, in modo che con un unico sistema tariffario si puo' girare su mezzi di gestori differenti. Oltretutto, gli abbonati possono scegliere di prendere linee diverse, senza dover pagare un altro biglietto (in quanto sono in possesso già di un abbonamento). A San Giuliano invece ci sono tre linee comunali (130, linea blu, linea rossa), ciascuna di esse con un sistema tariffario differente! Per fare un paragone, San Donato, comune con lo stesso numero di abitanti di San Giuliano, ha cinque linee differenti, tutte integrate nel SITAM. Segrate ha varie linee (75, 924, 925, linea urbana Pollicino) anch'esse tutte integrate nel SITAM. Sembra che l'unico comune che abbia agito poco per l'integrazione tariffaria sia il comune di San Giuliano Milanese. Mi chiedo le motivazioni che ci siano dietro la scelta di bloccare l'integrazione tariffaria
Distinti Saluti