Trasporti a Milano

Alla presentazione funzionavano! Dicevano qualcosa del tipo "Bus direzione ATM MILANO"

mmmmm...preferisco di gran lunga le velette con indicatore di capolinea....sarò tradizionalista ma secondo me funzionano molto di più nel senso che la gente le nota di più...

teo wrote:Alla presentazione funzionavano! Dicevano qualcosa del tipo "Bus direzione ATM MILANO"

Se si mettono a parlare pure quei cosi oltre ai Moby giuro che li tiro giù a martellate...

basta e avanza l'annuncio di prossima fermata STOP per la linea leggi la veletta

Mi associo Mat...mettiamoci daccordo quando vogliamo andare a prenderli a martellate...due martelli funzionano meglio di uno!!!

Ma quei cosi servono ad annunciare la linea e la direzione all'esterno giusto? Tipo Bologna?

Esatto

ma allora se sono all'esterno che ve ne frega ahahahah !!!!
con tutto il caos che c'è a milano non li sentiranno neanche fuori ahahah

Forse a un cieco tornerebbero utili!

questo è fuori da ogni dubbio ma sarebbero solo superflue le casse all'esterno perchè il più delle volte non sarebbero nemmeno funzionanti e con tutta la bella gente che "ama" trattare bene i mezzi pubblici le ritroveremmo distrutte dopo poco tempo....

Non credo che siano appese fuori a mo di stereo, saranno ben incassate nella carrozzeria tipo le velette... come fa uno a distruggerle?

Suvvia ragazzi!! Quelle casse sono resistenti come il resto della carrozzeria del mezzo!! mai più mettono cose fragili che alla prima botta si rompono: avete idea di quante botte prendono gli autobus contro specchi di macchine, ruote, marciapiedi, muri, palinea, ecc?? Secondo voi mettono cose fragili che alla prima botta si rompono???

Quel sistema c'è anche a Pavia, ma non è quasi mai usato perchè dà fastidio agli autisti, che ad ogni fermata dovrebbero sentire "linea 1, montemaino", ecc.

Andre e Paola wrote: Secondo voi mettono cose fragili che alla prima botta si rompono???

Che ne dici delle pedane per carrozzelle?

infatti non le mettono più

http://www.filoebus.it/picX.asp?ID=2263

Sarà forse questa una delle matricole mancanti tra quelle presentate in P.zza Duomo?

Ciao,
Michelangelo