Ciao Franco, comprendo che il 33% di traghetti in meno dal 1 gennaio sia un taglio non da poco.....ma non sarei così pessimista: in fin dei conti siamo nel periodo invernale, e anche l'utenza diminuisce; nel periodo primaverile-estivo invece l'utenza rimonta nuovamente, ed é facile che la frequenza delle corse traghetto tornerà ad una ogni 20 minuti, anche grazie alla maggior sostenibilità economica permessa dalla maggiore utenza.
Sulla quantità di personale a bordo traghetti e agli scali di Intra e Laveno, bisognerebbe trovare il giusto equilibrio tra i costi di gestione e il servizio offerto, visto che -ormai da anni- l'autostrada tra Sesto Calende e Gravellona Toce ha portato via tantissimo traffico al traghettamento.
Sul Lago di Como i pontili mobili vengono abbassati direttamente dal personale sui battelli, grazie a comandi posti in opportuna posizione, ma sul Lago Maggiore la cosa é resa impossibile per la presenza della "Sempione", a due ponti.
Tra l'altro, la "Sempione" così com'é é ormai sovradimensionata; forse, eliminando il secondo ponte auto, si potrebbe rendere la "Sempione" più sfruttabile e adatta ai vari tipi di traffico, compresi gli autocarri e gli autobus, che oggi devono aspettare la corsa successiva per essere imbarcati a causa della sagoma elevata......e in più, il comando dei pontili verrebbe reso possibile dal personale dei battelli.
Per carità, magari sto facendo dei ragionamenti in parte errati, ma secondo me qualche spazio di manovra per migliorare il rapporto costi/benefici ci può essere.
In ogni caso,
auguro a tutti voi un sereno e costruttivo 2012, pieno di battelli!!!!