Trasporti a Milano

Non sono nemmeno sicuro che le norme ammettano una situazione del genere.
Quella, in assenza di isole di traffico fisiche o dipinte, è da considerarsi come un'unica intersezione, pertanto i due segnali sono in palese contrasto.

mi sembra che lungo la circonvallazione quello non sia l'unico caso in cui c'è l'obbligo di andare dritti o a destra all'inizio dell'incrocio assieme al cartello d'obbligo di andare dritti o a sinistra a metà dell'incrocio...

E piena Milano di cartelli equivoci di quel genere!

Ecco la lettera inviata da Maran ai residenti della zona interessata dai lavori della preferenziale (il file mi è stato inviato da LUCATRAMIL)



Non mi sembra così scandalosa: parla di parcheggi ma anche di maggiore velocità per il TPL.
Certo, la frase sull'Amministrazione precedente si poteva evitare

No, la frase non si poteva evitare. Si doveva evitare.

Mah, sbaglierò io ma non ci vedo un riferimento polemico: mi pare al contrario un cortese riconoscimento del lavoro di chi l'ha preceduto.
Ereditare progetto e fondi per una preferenziale non è certo come ereditare un ecomostro, anzi!
Ma forse sono solo troppo ingenuo a quest'ora.

Si potrebbe interpretare così se il nostro maran non avesse più volte detto che lui quella preferenziale non l'avrebbe mai voluta

C'è un altro periodo che non mi piace molto però cioè quello che inizia con "L'impegno che prendo da ora..."

A parte il fatto che non mi pare di aver visto corsie preferenziali non utilizzate, anzi caso mai il problema di alcune è di essere troppo utilizzate... da mezzi che non dovrebbero, ma anche quel riferimento NIMBY "consentendo anche a chi abita in zona di potersi muovere" come se le infrastrutture debbano servire al solito per i pendolari e non a chi abita in zona non mi piace granché

Condivido le perplessità sul riferimento poco chiaro (polemico o positivo? Sarebbe bastato un aggettivo in più dopo la parola intervento) alla precedente amministrazione, non invece quella sulla parte successiva: parla chiaramente di utilizzo "al massimo delle sue potenzialità", nota questa sì che critica IMHO chi non ha attivato la preferenzializzazione sulla analoga corsia realizzata dall'altra parte della città; stessa cosa dicasi per il riferimento agli abitanti della zona, l'anche lo leggerei come indicatore dell'estensione di un servizio più efficiente (preferenziale) in una nuova zona, prima dotata di una corsia poco efficace.

fra74 wrote:Si potrebbe interpretare così se il nostro maran non avesse più volte detto che lui quella preferenziale non l'avrebbe mai voluta

Ah ecco. Così cambia tutto

@trambvs: fammi capire... quindi se si attiva l'asservimento (ed ancora dobbiamo vedere se si tratta di asservimento vero o farlocco) la possono usare anche i residenti, se non si attiva no? Quindi chissene frega per uno che viene da gratosoglio per esempio (:mrgreen:) se non c'è asservimento, mentre l'asservimento serve solo ai residenti dai... quel riferimento NIMBY si doveva proprio evitare

No, la velocizzazione gioverà anche ai residenti (che usano i mezzi ovviamente), e non solo a chi transita in zona; essendo l'intervento migliorativo rispetto all'attuale situazione e offerta di TPL.
Non ci vedo nessun riferimento NIMBY, ma l'esplicazione di lavori che, pur portando ai residenti della zona qualche disagio per via di cantieri e (forse) di posti auto persi, comporterà anche benefici.

In ogni caso, il "salto" di Loreto M1-M2 è una grave carenza del progetto...

Io ripeto: a me pare evidente che un'infrastruttura di TPL (non stiamo parlando di una linea AV) sia utile anche ai residenti, c'è proprio bisogno di scriverlo?

Vista la preoccupazione degli immancabili comitati di zona evidentemente sì...
Fra, a te pare evidente come per buona parte dei forumer è lampante che le moto dovrebbero stare fuori dalle preferenziali, si tratta di concetti così diffusi?
Non credo, visti anche gli indugi iniziali dello stesso Maran su questo e altri temi.
E visti anche i precedenti in altre città, vogliamo parlare del tram di Firenze o del Civis bolognese (indipendentemente dagli aspetti tecnici, peraltro nati dall'opposizione a una tranvia molto più tradizionale)?

@ msr.cooper: vero, è un problema, ma tutto sommato la distanza non è così esagerata se ci si dirige verso le uscite più vicine in piazza Argentina, e la realizzazione un percorso protetto serio e diretto è IMHO più agevole sull'asse Piccinni-Pergolesi che non sul giro dell'oca Abruzzi-Stradivari-Da Palestrina-Doria.

Vero, non è lontanissimo, ma io sono fissato con gli interscambi brevi(ssimi)