by skeggia65 » Wed 28 September 2016; 0:04
Ci sono rotonde e rotonde.
In ambito urbano, alcuni incroci sono stati trasformati in rotonde e c'è stato un beneficio a livello di incidenti. Sono diminuiti, soprattutto quelli gravi (i frontali tra chi svolta a sinistra e chi prosegue dritto arrivando in senso opposto); i flussi si sono modificati, con un rallentamento costante invece del fermo per un po' - riparti - fermo per un po' - riparti al ritmo del ciclo semaforico.
In ambito "di campagna", su certe strade le rotonde hanno cambiato gli incidenti: meno mortalità grazie alla sparizione degli incroci secchi e al fatto che tutti adesso devono rallentare (l'incrocio di Pantigliate sulla Paullese, e quello detto "quattro strade" a Paullo, tra la Cerca e la vecchia Paullese erano vere e proprie fabbriche di cadaveri. Ora le cose sono migliorate.
Nondimeno capita sovente che qualcuno non veda la rotonda e tiri dritto. Poi la sente.
Articolo 21
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Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!
Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.
Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie